What is stereo?




There are now two system of high fidelity, monophonic (monaural) and stereophonic. Monophonic is a system that starts from one microphone and is fed through a single high fidelity set. Stereophonic is a double system. Two separate microphones are placed at different sides of the orchestra and two different systems are used to keep the two signals or channels separated. Two separate speakers are used, placed on different sides of you room. Stereo is much like 3-D photography, two slightly different sound reach your ears giving you a new dimension in sound.




H.H. Scott '59





HIRTEL JUNIOR STEREO 10+10 / 10+10 SUPER

8 BUONI MOTIVI PER SCEGLIERE HIRTEL (tratto dal catalogo HIRTEL 1965)
1. Le nostre apparecchiature sono progettate, disegnate, costruite e collaudate da tecnici che si occupano di riproduzione ad alta fedelta da oltre un decennio e non sono solo degli esperti ma anche degli appasionati della buona musica e dell'alta fedelta. Conoscono quindi come pochi altri questo settore dell'elettronica che viene da noi considerato a livello artistico.
2. Il giudizio definitivo sulla resa acustica di un impianto HIRTEL non è riservato alla sole prove strumentali ma sopratuttto al parere di esperti musicisti.
3. Esaminiamo in continuazione le più recenti realizzazioni delle maggiori marche mondiali in prove di raffronto e misura. Consultiamo centinaia di pubblicazioni specializzate prima di stendere un progetto definitivo, in maniera tale che le nostre apparechiature risultino sempre della massima qualità e semplicità.
4. i nostri prodotti sono il frutto oltre che di una tecnica d'avanguardia, di un pizzico di intelligenza che ci permette di costruire apparecchi di prestazioni eccezionali ad un prezzo notevolmente ridotto.
5. Evitiamo, come talvolta avviene, di seppellire letteralmente con più modelli di prestazioni analoghe l'amatore dell' Hi-Fi: la scelta di un impianto HIRTEL è facilitata da precisi criteri di raggruppamento evitando cosi al massimo confusioni, dubbi e cattivi acquisti.
6. Sui nostri apparecchi non grava la costosa esibizione pubblicitaria, che spesso si incontra in questo settore, a tutto vantaggio della qualità e del prezzo dei nostri prodotti
7. Tutto il materiale da noi fornito è di assoluta prima scelta; non è da confondersi quindi con scarti o fondi di magazzino eventualmente presenti sul mercato.
8. Un sistema di assistenza e consulenza gratuita pone al Vostro servizio i nostri tecnici e la nostra esperienza per qualsiasi Vostra esigenza.
CONTROLLI:
-selettore programmi: fono (RIAA), sint. radio, nastro, ingresso a usiliario
-selettore funzioni
-filtri dirombo e fruscio
-volume e bilanciamento
-tonalità alte e basse con regolazioni separate ed indipendenti per ogni canale.


CARATTERISTICHE TECNICHE
- 10 +10 Watt nominali
- 16 +16 Watt massimi
- risposta + - 1dB da 15 c/s a 100 Kc/s
- distorsione minore dell 1%
- preamplificatore transistorizzato
- 8 tubi + 4 transistors + 1 diodo 3 ECC83 4 EL84 1 EZ81 1 BY115 4 GET880
- sensibilità fono 5 mV (equalizzazione Riaa) altri ingressi 0,3 Volt
- 8 ingressi stereo
- uscita per registrazione stereo, impedenza di uscita variabili da 4 a 16 Ohm
- alimentazione universale
- dimensioni mm. 355 x 275 x 125.

JUNIOR STEREO 10 + 10 SUPER (prezzo L.78.000, listino 1966 )
Questo amplificatore è stato realizzato sulla scorta dell'esperienza acquistata con il precedente amplificatore Junor Stereo 8+8.Questo nuovo amplificatore però permette di ottenere una maggiore potenza di uscita ed una più elevata banda di risposta. I risultati veramente eccezionali, data anche la semplicità del circuito, sono dovuti essenzialmente alla qualità particolarmente buona ed alla selezione dei componenti impegati. per una ottima risposta alle frequenze basse infatti occorre che non esista premagnetizazzione del nucleo del trasformatore di uscita. Ciò si ottiene solo impiegando due tubi finali di caratteristiche identiche tra di loro e con una particolare costruzione del trasformatore di uscita stesso. Analogamente per una ottima risposta alle frequenze acute è necessario che l'intero circuito dello stadio finale abbia una eccelente stabilità e che le rotazioni eventuali di fase siano ridotte al minimo indispensabile. Anche in questi casi il perfetto pilotaggio dello stadio finale, un corretto tasso di controreazione unito ad una realizzazione molto curata del trasformatore di uscita conduce ai risultati desiderati. Gli stadi precedenti, quelli cioè che incorporano i controlli di tono sono del tipo solitamente impegato negli amplificatori HIRTEL.

Analogamente i controlli di bilanciamento e di volume sono costituiti da due potenziometri in cascata, monocomando. I filtri di fruscio e di rombo sono ottenutti con due circuiti di estrema praticità. Il filtrodelrombo è ottenuto mediante l'inserzione di una capacità non molto elevata la cui reattanzza capacitiva interdice le frequenze più basse. Il filtro del fruscio è costituito da due resistori in serie e da una capacità verso massa. E' il classico filtro a T con una curva di attenuazione delle frequenze alte non eccessivamente ripida, ma in grado di discriminare ottimamente la banda propria del fruscio. Per quanto riguarda l'amlimentazione essa è particolarmente curata sia come filtraggio
che come alimentazione propria deagli stadi finali. La tensione applicata alla placche ed agli schermi delle EL 84 è dell'ordine di 300 Volt, la tensione raddrizzata è fornita da un doppio diodo EZ 81 ampiamente suficente a fornire la corrente necessaria al funzionamento dell'amplificatore alla potenza nominale.

Si notera ancora nel circuito di alimentazione il sistema di polarizzazione delle griglie degli stadi finali mediante l'impego di una tensione negativa fissa. Ciò permette di migliorare notevolmente la risposta dell'amplificatore ai transistori e di far funzionare i tubi finali in un punto ben determinato della curva caratteristica. per quanto riguarda la soppressione di ronzii sia da induzione che di altro tipo il trasformatore di alimentazione impiega uno schermo elettrostatico ed un sistema bilanciato verso massa del circuito di accensione. In questa maniera si ottiene un elevato grado di silenziosità dell'intero amplificatore.


La parte più interesante dell'apparecchiatura è costituita dal preamplificatore equalizzatore per testine magnetiche. L'impiego di questo preamplificatore a transistors, realizzato su circuito stampato, consente di ottenere un guadagno elevato con una rumorosità molto bassa. non è necessario inoltre disporre di corrente continua per l'accensione delle valvole del preamplificatore in quanto in questo caso il problema non si pone. Il preamplificatore è alimentato infatti direttamente dal cicuito per l'alimentazione delle griglie finali previo un accurato filtraggio ed una elevata capacità tampone.
I transistors impiegati sono di tipo abbastanza consueto: sono di tipo al germanio PNP con caratteristiche termiche complementari per ogni coppia di ciascun canale. Il circuito deve essere messo a punto con particolare cura e la tensione di base del transistor AC 107 è determinata dalla regolazione del potenziometro P 1, regolazione che va effettuata per ottenere la tensione di -4,7 Volt sul collettore del medesimo Transistor.
Il circuito di equalizzazione, secondo la standart RIAA, è ottenuto per retrocessione di segnale dal collettore del secondo transistor all'emettitore del primo transistor. La rete resistiva capacitiva interposta, è calcolata in maniera tale da ottenere una uscita lineare quando all'ingresso sia presente il segnale fornito da una normale testina magnetica. Altro particolare interessante è la sistemazione del preamplificatore sull'amplificatore stesso. Il preamplificatore infatti è montato su una basetta a cicuito stampato. Tale basetta viene innestata su una morsettiera a contatti striscianti, che consente pertanto di adeguare immediatamenta l'amplificatore al nuovo elemento. Con questa soluzione è possibile sostituire al preamplificatore originale per testine magnetiche dei preamplificatori la cui risposta si adatti a microfoni ed anche a strumenti musicali. Non solo ma qualora si dovesse perfezionare la tecnica dei transistors e modificare eventualmente il circuito del tutto agevole ed
immediata. Le caratteristiche dell'amplificatore sono tali che è possibile ottenere in maniera continuativa una potenza con forma d'onda sinusoidale dell'ordine di 10 Watt per ciascun canale ed una distorsione notevolmente inferiore all' 1%. Tali misure vengono normalmente effettuate alle frequenze di 400 e 1000 cicli. La banda passante dello stadio finale si estende da 10 c/s a 100 c/s;
ai livelli normali di ascolto, la potenza utilizzabile con una distorsione propria dell'amplificatore inferiore ed uguale all' 1%, si estende da 25 ad oltre 20 K c/s e si può senz'altro affermare che le prestazioni sono decisamente di alta qualità.

Un'altra peculiarita dell'apparecchiatura è la perfetta risposta ai segnali rettangolari. La risposta è molto buona a 50-400-1000-5000 e 10000 c/s, la forma d'onda risulta leggermente alterata per frequenze superiori ai 10 K c/s; la ottima risposta dell' amplificatore sotto una potenza musicale ragionevole si estende fino a 50 Kc/s; il che è ampiamente sufficente anche allo ascoltatore più esigente. All' esame oscillografico occore anche verificare la stabilta. ed eventuli risonanze presenti nel trasformatore di uscita. La rotazione di fase del segnale inn uscita rispetto a quello in entrata, indice della stabilità del circuito, si mantiene compresa tra 10 e 25 gradi al variare della frequenza; non supera in ogni caso i 30 gradi alle frequenze più elevate. La presenza di eventuali picchi di risonanza non si manifestano nello spettro della banda passante ed il picco proprio del ciruito è oltre i 100 K c/s. Si può affermare cosi che è stato finalmente realizzato un amplificatore di potenza media, adatto quindi ai normali ascolti, che ha le prestazioni delle apparecchiature di grande classe il cui costo è circa triplodell'amplificatore descritto. Ovviamente affinchè l'ascoltatore possa utilizare le prestazioni e la flessibilita dell'amplificatore descritto occorre che sia la testina che gli altoparlanti siano adeguati all'apparecchio stesso. Per quanto riguarda la testina occorre che sia montata correttamente su un giradischi che dia sufficienti garanzie di precisione nella lettura. Per gli altoparlanti inoltre occorre che la cassa acustica venga accuratamente calcolata, qualora si desideri costruirla,in relazione al tipo di altoparlante impiegato ed alla risposta complessiva dell'amplificatore e della testina. Onde evitare agli amatori dell'alta fedeltà delle delusioni anche molto brucianti vogliamo far rilevare che in questo particolare campo la qualità si ottiene solo con la qualità dei componenti che deve essere per altro effettiva.
E' bene non lasiarsi influenzare dall'aspetto professionale di taluni giradischi che in realtà rispondono poi meno bene di normali equipaggi fonografici montati anche su normali valigette. Occore anche, prima di effettuare l'acquisto della testina e degli altoparlant, sincerarsi che i medesimi siano di prima scelta. Si potrà obbiettare che è praticamente impossibile per un normale tecnico o ad un amatore poter distinguere tra un componente sicuro ed un altro "outgrade" non disponendo della necessaria attrezzatura e forse dell'esperienza richiesta in questi casi; la soluzione migliore consiste nel fornirsi da un fornitore serio che dia tutte le possibili garanzie del caso, che si voglia assumere la responsabilità di prendere in considerazione eventuali difetti si presentassero durante l'ascolto. Solo a queste condizioni ci si può ritenere sufficientemente cautelati ed in grado di poter ascoltare i propri dischi in quella maniera viva ed eccezionale che solo il magico mondo della vera alta fedeltà è in grado di dare.
E' il classico amplificatore ad alta fedeltà per locali di piccole e medie dimensioni. L'ottima qualità di riproduzione, l'eccezionale robustezza costruttiva, la modernita dei circuiti ed il basso costo lo rendono l'apparecchio più vantaggioso ed efficiente oggi reperibile sul mercato.

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